FRATELLI E SORELLE
Carlo Maria Martini, Fratelli e sorelle. Ebrei, cristiani e musulmani, Bompiani, 2020, pp. 1136, 25,00 euro
Il cardinale del dialogo è un appellativo che rende giustizia all’instancabile spendersi di Carlo Maria Martini nell’impegno a favore di rapporti con l’alterità religiosa, declinata nelle sue più varie versioni. Negli oltre cento interventi raccolti nel libro, la voce di Martini si alza limpida sopra il coro di diffidenza che riempie il nostro quotidiano, mettendo a fuoco il senso del farsi altro, dell’aprirsi all’accoglienza, dell’affermare la propria identità partendo dal confronto e non dalla prevaricazione. Così gli incontri legati all’ebraismo diventano per lui fondativi in quanto riconoscimento cristiano delle proprie radici. Una raccolta di interventi in cui il cardinale rende viva e attuale la riflessione sulla fede, scavando sotto la superficie delle parole evangeliche per arrivare fino alla concretezza terrena della vita umana.
L’autore. Carlo Maria Martini entra nella Compagnia di Gesù nel 1944 e viene ordinato sacerdote il 13 luglio 1952. Svolge un’intensa attività sia di pubblicazione scientifica sia di predicazione di esercizi spirituali. Si impegna nel dialogo ecumenico e in quello interreligioso (in particolare con l’ebraismo). Nel 1979 viene nominato arcivescovo di Milano da Giovanni Paolo II. Fra le diverse iniziative da lui avviate hanno avuto ampia risonanza la Scuola della Parola, le Scuole di formazione all’impegno sociale e politico e la Cattedra dei non credenti. Dal 1986 al 1993 è presidente del Consiglio delle conferenze episcopali europee. Lascia la guida della diocesi di Milano nel 2002 e si ritira per lunghi periodi nell’amata Gerusalemme per proseguire gli studi biblici, pur continuando un’opera rilevante di predicazione e testimonianza. Muore il 31 agosto 2012.
EBREI E CRISTIANI
Walter Kasper, Ebrei e cristiani. L’unico popolo di Dio, Editrice Queriniana, 2023, pp. 192, 22,00 euro
Dinanzi all’antisemitismo che periodicamente divampa, il presente saggio del cardinal Kasper è di grande rilevanza per alimentare stima e attenzione reciproche fra ebrei e cristiani. In questo libro il teologo e pastore sviluppa idee nuove per l’ulteriore intensificazione del dialogo, dopo la catastrofe della shoah, affinché ebrei e cristiani assieme possano rendere testimonianza di un Dio che cammina con gli esseri umani. Ne risulta un contributo appassionato a favore del dialogo ebraico-cristiano: qui la confessione dell’unità di ebrei e cristiani risuona come un’affermazione dogmatica di altissimo livello.
L’autore. Walter Kasper, dottore in teologia, è stato professore di dogmatica a Münster e a Tübingen; dal 1989 al 1999 è stato vescovo della diocesi di Rottenburg-Stuttgart; nel 2001 è stato elevato al cardinalato e fino al 2010 è stato presidente del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani e per i rapporti religiosi con l’ebraismo. È stato membro, tra l’altro, della Congregazione per la dottrina della fede e del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso.