Una parrocchia missionaria

Lettera diocesana_Sinodale_2022/08

Negli orientamenti pastorali dell’episcopato italiano riguardo alle migrazioni, ci sono stati pronunciamenti, datati ma ancora validi, che indirizzano lo sguardo a considerare i fatti migratori in prospettiva missionaria. Nel documento Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia, al n. 58 si legge:

«Ormai la nostra società si configura sempre più come multietnica e multireligiosa. Dobbiamo affrontare un capitolo sostanzialmente inedito del compito missionario: quello dell’evangelizzazione di persone condotte tra noi dalle migrazioni in atto. Ci è chiesto in un certo senso di compiere la missione ad gentes qui nelle nostre terre. Seppur con molto rispetto e attenzione per le loro tradizioni e culture, dobbiamo essere capaci di testimoniare il Vangelo anche a loro e, se piace al Signore ed essi lo desiderano, annunciare loro la parola di Dio, in modo che li raggiunga la benedizione di Dio promessa ad Abramo per tutte le genti (cf. Gen 12, 3)».

La comunità parrocchiale è il luogo dove si pratica la cattolicità: una chiesa aperta a tutti nella diversità delle culture.

A differenza di altre entità associative basate su un’adesione volontaria, le parrocchie per loro natura sono orientate ad accogliere chi viene a loro, perché nella Chiesa non vi possono essere stranieri.

In tal modo la pastorale specifica, che nella nostra Diocesi viene realizzata da undici cappellani etnici che per le loro comunità di origine celebrano con propria lingua e culto, si integra nella pastorale ordinaria.

In tale prospettiva le parrocchie sono chiamate a essere segno di unità e di mediazione per la società, luoghi in cui il pluralismo non è visto come un male necessario, ma come un bene che porta frutto.

Le comunità ecclesiali sono chiamate a essere sale, luce e lievito per la società civile nella quale si trovano immerse, mentre è forte il pericolo che assorbano acriticamente modi di pensare e di giudicare, di sentire e di agire, che non sono in sintonia con il Vangelo.

don Gianromano Gnesotto, direttore Migrantes diocesana

 

Testi suggeriti:

Conferenza Episcopale italiana, Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia, Ed. Paoline, 2001.

Conferenza Episcopale italiana, Tutte le genti verranno a te, Ed. Paoline, 2005