Un’ esperienza del Movimento dei Focolari in campo ecumenico è “Insieme per l’Europa” la rete ecumenica di 300 movimenti e comunità di varie Chiese cristiane iniziata nel 2001.
Innumerevoli negli anni sono stati i momenti di incontro e collaborazione. L’ultimo, Il 14 novembre 2020 in videoconferenza, in duecento postazioni da venti paesi, dal Portogallo alla Russia, compresi noi di Padova, abbiamo condiviso, attraverso molte esperienze, come i singoli carismi stanno rispondendo alle sfide della pandemia.
Con la rete italiana di “Insieme per l’Europa” che si è costituita durante i mesi di lockdown si è sentita l’urgenza di continuare a testimoniare, proprio in questi tempi così difficili, la cultura dell’incontro, dell’amore reciproco, la forza della preghiera.
Già nel 2019, qui a Padova, convinti che la realtà di “Insieme per l’Europa” ci aiuta a trasformare i doni di cui Dio ci ha dotato attraverso i carismi, in relazioni che costruiscono fraternità e solidarietà, abbiamo vissuto un’esperienza molto ricca con la Festa dell’Europa il 9 maggio 2019. Con il Consiglio delle Chiese cristiane, la Pastorale dei Migranti, il Centro universitario, la Consulta delle aggregazioni laicali, la Comunità dei Frati minori conventuali è nata una comunione fra tutti in cui si è sperimentato un rapporto di amicizia sempre più vero. La chiesa di Santa Sofia era gremita di circa 300 persone e, attraverso testimonianze, canti, preghiere… si è offerto un esempio della ricchezza del patrimonio spirituale e culturale presente nel cammino ecumenico delle Chiese.
Il 2 dicembre scorso, assieme a un rappresentante della Comunità di Sant’Egidio, abbiamo accolto con gioia l’invito del Consiglio delle Chiese cristiane a partecipare a un incontro di condivisione di vita e di programmi.
Ora stiamo preparando una traccia, assieme ai 19 paesi della Rete, per le veglie che precederanno la giornata del 9 maggio 2021, Festa dell’Europa: verranno inserite sul sito di “Insieme per l’Europa”, tradotte nelle quattro lingue ufficiali.
Ci piacerebbe vivere questi appuntamenti, che partiranno da marzo, nelle varie Chiese presenti in Consiglio, oppure presso alcune comunità legate alla pastorale Migrantes, o ad alcuni movimenti, chiedendo a ciascuno di integrare, di proporre riflessioni e testimonianze, proprie di ogni realtà.
Il lavoro di preparazione ci sta permettendo di conoscerci di più, di scoprire la bellezza dei diversi carismi e la forza dell’unità. L’intento è di presentare una nuova cultura in Europa, basata sull’unità del popolo di Dio, in cui ciascuno, in comunione con la propria Chiesa, offre risposte concrete alle sfide di oggi.
Andreina e Alberto Zurlo
per approfondire: https://www.cittanuova.it/libri/9788831148658/una-spiritualita-per-lunita-dei-cristiani/