Dies Academicus: Fine del cristianesimo o della cristianità?
Orario: 16.30-18.30
Luogo: Facoltà teologica del Triveneto, via Del Seminario 7, Padova
Informazioni: 049 664116
Fine del cristianesimo o della cristianità? Come interpretare la transizione è il tema del Dies Academicus dell’Istituto superiore di Scienze religiose di Padova in programma venerdì 10 novembre, alle ore 16.30 nella sede della Facoltà teologica del Triveneto.
Il Dies si aprirà con i saluti del preside della Facoltà teologica del Triveneto, don Andrea Toniolo e del direttore dell’ISSR di Padova, don Livio Tonello. Seguirà la relazione del prof. Giuliano Zanchi sul tema Fine del cristianesimo o della cristianità? Come interpretare la transizione.
Siamo di fronte a una transizione della cristianità in Europa e anche in Italia. Nelle chiese d’oltralpe e non solo, nelle riflessioni teologiche e nei dibattiti si parla di “esodo” (Hervieu-Léger), di esculturazione (Theobald), di fine della cristianità (Ferretti), di cambio d’epoca (papa Francesco) motivata dalla diminuzione dei praticanti, del numero e dell’invecchiamento del clero, delle crisi interne alla Chiesa (abusi, economia, sinodi…). Se da una parte la “Chiesa brucia” (Riccardi) e non solo metaforicamente, se forse “siamo gli ultimi cristiani” (Tillard), se è rilevato che “siamo gente di poca fede” (Garelli), se sembra una società “senza Chiesa e senza Dio” (Salvarani… ci sono tuttavia segnali per interpretare anche in modo diverso questo tempo.
Possiamo essere “rimessi in viaggio”, trovare dei germogli che indichino non la fine del cristianesimo ma della “cristianità”, cioè di un certo modo di essere cristiani, quello che ha caratterizzato il secondo millennio. Anche le divisioni tra cristiani e la lotta armata tra appartenenti a diverse confessioni come sta avvenendo in Europa, sono forse un “segno dei tempi” che puntualizza una purificazione da compiere e una svolta da operare perché il cristianesimo (e a ruota la Chiesa) possa ritrovare la sua verità d’essere nel Vangelo di Cristo.
Sono alcune delle suggestioni che introducono la relazione del prof. Zanchi. Ad essa si affianca un contributo del prof. Gaudenzio Zambon in occasione del passaggio a docente emerito, dopo aver ricoperto l’incarico di direttore per più mandati. A lui è affidata una finestra sulla realtà del cristianesimo a livello mondiale dove i segni di presenza e di speranza sono più evidenti e promettenti rispetto al vecchio continente. Le considerazioni partiranno dal corso di Teologia della evangelizzazione che ha proposto per diversi anni nel biennio specialistico. Sarà l’occasione per ringraziarlo dell’attività formativa e accademica svolta in tanti anni.
Il pomeriggio si concluderà con l’intervento del vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla e la consegna dei titoli accademici ai diplomati 2022-2023.