Da leggere e da vedere 2017/03

Da leggere 2017/03

DIO A MODO MIO

Rita Bichi e Paola Bignardi,
Dio a modo mio. Giovani e fede in Italia,
VP Vita e Pensiero, 2015, pp. 188, 18,00 euro

Che rapporto hanno i giovani con la fede? Quali sono le loro credenze e i loro atteggiamenti nei confronti della religione? Molti di loro, dopo la cresima, si allontanano dalla Chiesa: quali ne sono i motivi? E quali esperienze e cammini possono portare a un riavvicinamento? A queste e ad altre domande hanno risposto 150 giovani tra i 19 e i 29 anni, tutti battezzati, residenti in piccole e grandi località del Nord, Centro e Sud di Italia, con diverso titolo di studio. Cinquanta tra coloro che si sono dichiarati credenti nella prima fase della ricerca, promossa dall’ente fondatore dell’Università Cattolica Istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori, sono stati di nuovo intervistati e hanno raccontato la loro esperienza di fede e il loro vissuto religioso, rivelando un interessante spaccato di questa intima dimensione della vita, delle sue luci e delle sue ombre.

Le autriciRita Bichi, professore ordinario di Sociologia alla Facoltà di Scienze politiche e sociali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, insegna Sociologia generale, Metodologia della ricerca sociale e Modelli di pensiero delle scienze sociali.
Paola Bignardi, già presidente nazionale dell’Azione Cattolica Italiana, si occupa di temi educativi ed è pubblicista. Come membro del Comitato di indirizzo dell’Istituto Toniolo, segue la realizzazione del Progetto Giovani.


CRESCERE IN TEMPI DI CRISI

Philippe Jeammet,
Crescere in un tempo di crisi. Come aiutare i nostri figli a credere nel futuro,
VP Vita e Pensiero, 2015, pp. 128, 13,00 euro

Adolescenza e crisi sono parole che da sempre vanno di pari passo. Tutti i genitori lo sanno bene. Ma cosa succede quando questo processo di trasformazione, insieme fisica e d’identità, che investe i ragazzi si svolge sullo sfondo di una crisi economica, come accade oggi? Le preoccupazioni per i figli in crescita rischiano di sfociare nel pessimismo e nello sconforto, portando i genitori a vedere solo i problemi e le conflittualità dell’adolescenza e a dimenticarne invece la dimensione creativa, il suo portare dentro di sé la spinta verso il cambiamento, il seme potente del futuro.
L’autore, ricorrendo alla sua esperienza clinica e utilizzando anche le testimonianze, raccolte appositamente, di una ventina di ragazzi provenienti da ambienti diversi, affronta tutti i “nodi” dell’età ingrata. Per ognuno, troviamo qui una serie di riflessioni ma anche di indicazioni pratiche, da mettere subito in atto, che disegnano una sorta di vademecum per ripartire con slancio.

L’autore. Philippe Jeammet, psichiatra e psicanalista, si occupa da molti anni di problemi comportamentali degli adolescenti. Professore emerito di Psichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, ha diretto il servizio di Psichiatria dell’adolescente all’Institut Mutualiste Montsouris di Parigi ed è stato presidente della Società europea di psichiatria del bambino e dell’adolescente.


IL DIO DESIDERABILE

André Fossion,
Il Dio desiderabile. Proposta della fede e iniziazione cristiana,
EDB Edizioni Dehoniane Bologna, 2011, pp. 254, 21,40 euro

La fede in un Dio buono, salvatore e liberatore, è un dono prezioso e gratuito. La fede è grazia che spinge verso gli altri, per ascoltarli, capirli e amarli. Ed è proprio la grazia che permette, attraverso gli altri, di conoscere Dio. Ne consegue una pastorale positiva, intesa come libero dono a persone adulte, capaci di scegliere. La trattazione è divisa in quattro sezioni: evangelizzare, catechizzare, insegnare, leggere le Scritture. La sfida è quella di aiutare a riconoscere in modo gioioso, al maggior numero di persone, la grazia e la benignità di Dio. Un volume ricco di approfondimenti teorici e di indicazioni operative per la pastorale in parrocchia, nella catechesi, nella scuola e nell’apostolato biblico.

L’autoreAndré Fossion, gesuita, è professore al Centro internazionale Lumen Vitae a Bruxelles, di cui è stato direttore dal 1992 al 2002. Dal 1998 al 2006 è stato presidente dell’Équipe Européenne de Catéchèse.


Da vedere 2017/03

THE STARTUP 

di Alessandro D’Alatri
genere: biografico/commedia, 94′

Matteo Achilli, giovane imprenditore nato nel 1992 fonda, appena diciottenne, il portale Egomnia, che aiuta a trovare lavoro valorizzando formazione e competenze. Il suo progetto, nonostante i tanti rifiuti iniziali, trova poi consenso a Milano. È il primo passo di un cambiamento, ma anche la sua vita diventa un’altra, a livello professionale e nelle relazioni. Come difendersi da un successo travolgente?…

D’Alatri scrive insieme a Francesco Arlanch una sceneggiatura che prende le mosse dalla vicenda di Matteo Achilli, giovane imprenditore nato nel 1992 e messosi in evidenza nel difficile contesto dell’università Bocconi di Milano. Il suo progetto, nonostante i tanti rifiuti, trova poi qualcuno che ci crede e dà le speranze per portarlo a termine. Il regista si è appassionato alla storia di Matteo Achilli, non tanto per girare un biopic su un giovane di successo, quanto per l’idea di raccontare una storia di riscatto. Il regista mette, infatti, in evidenza il coraggio dei giovani in cerca dei propri sogni ma anche di famiglie disposte a sacrifici enormi, pur di offrire una possibilità ai propri figli.

The Startup offre diversi spunti per la ricerca del talento, sul riconoscimento del talento, e del credere in se stessi. Dal punto di vista pastorale il film è da valutare come consigliabile e adatto a dibattiti (a cura della Commissione nazionale valutazione film CEI).