Da leggere 2017/09

LEI

Mariapia Veladiano, Lei, Guanda, 2017, pp. 171, 17,00 euro

È la storia umanissima di ogni madre ed è la storia di Maria raccontata in poesia, in pittura, in musica, nel vetro, nel ghiaccio immacolato, a punto croce, sulle volte delle cattedrali e sui selciati delle piazze, a chiacchierino e col tombolo. Qui parla Maria, madre di Dio bambino. Intorno a lei uomini e donne che pensano di capire e poi gli angeli che fanno corona, ma che non riescono a tenere lontano il gran male del mondo che si addensa in questo punto della terra in tutto simile a tanti altri punti della terra in cui in ogni tempo si è gridato “Uccidilo”. Quel che resta è un corpo rotto senza grazia, consegnato a una madre ancora giovane, anche lei simile a tante. Ma la fine non è scritta e i bambini nascono ogni giorno.

L’autore. Mariapia Veladiano è nata a Vicenza. Laureata in Filosofia e Teologia, ha insegnato lettere per più di vent’anni e ora è preside a Vicenza. Collabora con La Repubblica e con la rivista Il Regno.


IL RUMORE DELLE COSE CHE INIZIANO

Evita Greco, Il rumore delle cose che iniziano, Rizzoli, 2016, pp. 328, 18,00 euro

Per la sua nipotina Ada, Teresa aveva inventato un gioco: ogni volta che una cosa bella sembrava finire, bisognava tendere le orecchie e prestare attenzione ai rumori, perché le cose, quando finiscono, lo fanno in silenzio, ma quando iniziano, invece, fanno un rumore bellissimo. Ora che nonna Teresa è ammalata, Ada ci pensa spesso: ha paura di restare sola, ha paura di non poter più fermare le persone che se ne vanno da lei. In un punto sospeso dell’esistenza, Ada incontra Giulia, l’infermiera di Teresa, ed è l’inizio di un’amicizia. E poi c’è Matteo, conosciuto al bar dell’ospedale pochi mesi prima. Ma è proprio quando il mondo sembra voltarti le spalle che devi ascoltarne i rumori, sbagliare a cuore leggero e ricordarti di ridere più spesso.

L’autore. Evita Greco è nata ad Ancona nel 1985. Quando era bambina le è stata diagnosticata la dislessia: da allora ha deciso che avrebbe letto tantissimi libri e ne avrebbe scritto almeno uno. Così è nato il romanzo “Il rumore delle cose che iniziano”.


LE MANI DELLA MADRE

Massimo Recalcati, Le mani della madre, Feltrinelli, 2015, pp. 192, 16,00 euro

Attraverso esempi letterari, cinematografici, biblici e clinici, questo libro racconta i volti diversi della maternità mettendo l’accento sulle sue luci e le sue ombre. Non esiste istinto materno; la madre non è la genitrice del figlio; il padre non è il suo salvatore. L’amore materno non è senza ambivalenza. L’assenza della madre è importante quanto la sua presenza e il suo desiderio non può mai esaurire quello della donna. La sua cura resiste all’incuria assoluta del nostro tempo; la sua eredità non è quella della legge, ma quella del sentimento della vita. Il suo dono è quello del respiro e il suo volto è il primo volto del mondo. Una nuova interpretazione della maternità di fronte alle difficoltà e ai cambiamenti di oggi.

L’autore. Massimo Recalcati, psicoanalista tra i più noti in Italia, è membro analista dell’Associazione lacaniana italiana di psicoanalisi. Dirige l’IRPA (Istituto di ricerca di psicoanalisi applicata) e nel 2003 ha fondato Jonas Onlus (Centro di clinica psicoanalitica per i nuovi sintomi). Scrive sul quotidiano La Repubblica e insegna nelle Università di Pavia e di Verona.


IN NOME DELLA MADRE

Erri De Luca, In nome della madre, Feltrinelli, 2006, pp. 79, 9,00 euro

L’adolescenza di Miriam/Maria smette da un’ora all’altra. Un annuncio le mette il figlio in grembo. Qui c’è la storia di una ragazza, operaia della divinità, narrata da lei stessa e c’è l’amore smisurato di Giuseppe per la sposa promessa e consegnata a tutt’altro. Miriam/Maria, ebrea di Galilea, travolge ogni costume e legge. Esaurirà il suo compito partorendo da sola in una stalla. Ha taciuto. Qui narra la gravidanza avventurosa, la fede del suo uomo, il viaggio e la perfetta schiusa del suo grembo. La storia resta misteriosa e sacra, ma con le corde vocali di una madre incudine, fabbrica di scintille. Una lettura della storia di Maria in cui viene messo in risalto l’aspetto umano, il coraggio, le emozioni e le sofferenze della madre del figlio di Dio.

L’autore. Erri De Luca è nato a Napoli nel 1950. Ha conciliato impegno politico e sociale con la scrittura e il lavoro manuale.