Da Abu Dhabi ad Assisi. Il cammino verso “Fratelli tutti”

Lettera diocesana_Sguardi 2021/01

  1. Da Caritas in veritate a Fratelli tutti

L’enciclica Fratelli tutti, firmata ad Assisi il 3 ottobre 2020 sulla tomba di Francesco d’Assisi, è in continuità con altri testi precedenti del magistero pontificio. Si riallaccia in modo particolare all’enciclica Caritas in veritate di Benedetto XVI, del 2009, citata ben 12 volte, il cui capitolo 3 è intitolato: Fraternità, sviluppo economico e società civile, nn. 34-42. Già Evangelii gaudium (2013) parlava di «una fraternità mistica, contemplativa, che sa guardare alla grandezza sacra del prossimo, che sa scoprire Dio in ogni essere umano…» (92) e poi l’enciclica Laudato si’ (2015) sceglie come icona la fraternità, poiché il Cantico delle creature (1224) è frutto di una visione di fraternità (87). Nella LS il Papa prende come esempio il Francesco d’Assisi del Cantico delle creature (10-12) e condivide l’impegno per la cura della casa comune con il patriarca ortodosso Bartolomeo (8-9).

  1. Cinque tappe da Abu Dhabi a Fratelli tutti

In Fratelli tutti ritorna nuovamente il poverello d’Assisi però considerando il suo incontro con il sultano nel 1219 e, infatti, il Papa si sente in sintonia con il Grande Imam Ahmad Al-Tayyeb, citato 5 volte nell’enciclica: n. 5, 29, 136, 192, 285. Novità assoluta nel magistero pontificio! Cinque tappe hanno preceduto l’enciclica che continua un magistero sulla fraternità.

  • 4 febbraio 2019 – Il Papa e il Grande Imam Ahmad Al-Tayyeb firmano ad Abu Dhabi il Documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune che viene citato molte volte in Fratelli tutti.
  • 20 agosto 2019 – nasce l’Alto Comitato per la Fratellanza Umana forhumanfraternity.org che tra i suoi primi atti avanza una richiesta all’Onu per dichiarare il 4 febbraio Giornata mondiale della fratellanza umana, s’inizia inoltre a preparare un summit mondiale sulla fratellanza umana.
  • 20 settembre 2019 – Celebrazione della fratellanza umana a New York. Incontro organizzato dall’Alto Comitato insieme con un gruppo di leader religiosi e politici e viene lanciato il progetto della “Casa della famiglia di Abramo” (Abrahamic Family House).
  • 14 maggio 2020 – La pandemia da Covid-19 cambia alcuni programmi e l’Alto Comitato propone una giornata mondiale di preghiera e digiuno, Pray for Human Fraternity – https://pray.forhumanfraternity.org
  • 27 agosto 2020 – il Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso insieme al Consiglio Ecumenico delle Chiese (World Council of Churches) pubblicano il documento Serving a Wounded World in Interreligious Solidarity. A Christian Call to Reflection and Action During Covid-19 and Beyond, cioè Servire un mondo ferito nella solidarietà interreligiosa. Un appello cristiano alla riflessione e all’azione durante il Covid-19 e oltre. Questo testo sceglie come icona biblica di riferimento la parabola del samaritano.

Il cammino continua.

don Giulio Osto, Istituto superiore di Scienze religiose di Padova
e assistente 
Collegio Universitario Gregorianum